Il fantasista dello Spezia Daniele Verde, in vista di una settimana davvero decisiva della stagione, ha affrontato con i colleghi di Radio Sportiva tutti i temi del campionato. Ecco le sue parole:
Su eliminazione Italia: “Una brutta botta, nessuno se l’aspettava. Nel calcio ci sono momenti belli, come la vittoria all’Europeo, e altri meno. Andiamo avanti”.
Spezia ambiente ideale: “Sin dal primo giorn0 mi sono trovato veramente bene qui, è andato tutto a migliorare. Sono contento di essere qui e si vede”.
Thiago Motta: “La prima cosa è il gruppo, senza quello raramente si va da qualche parte, voci esterne non ne ascoltiamo. All’interno siamo tutti uniti e questo ci sta facendo fare grandi cose. Le esclusioni ad inizio anno? n quel momento non mi vedeva al 100%, oppure vedeva un mio compagno più adatto nel mio ruolo. Ogni giorni mi sono allenato per dimostrare di meritare di giocare, perché questo è il mio lavoro.
Il Picco e gli scontri diretti: “Siamo consapevoli delle nostre qualità , c’è sempre da migliorare ma quando si va in campo bisogna essere gruppo vero, solido e dare tutto.
Il pubblico: “Ogni partita, sia in casa che fuori, abbiamo un’arma in più. Non solo col Cagliari, l’ho visto con tutte le concorrenti. Il nostro tifo ci accompagna in ogni partita. La partita col Venezia avrà un valore maggiore, ma le affrontiamo tutte allo stesso modo. Partita per partita”.
Rinnovo e sirene di altri club: “Leggo poco, mi interesso solo del campo. Chi lavora su queste cose è il mio agente che mi aveva accennato qualcosa. Insieme a lui, per il calore della piazza che mi ha accolto qui, abbiamo scelto di restare. Non sembrava giusto nei loro confronti, nel caso di offerta, accettare di andare via. Soprattutto per le problematiche societarie, legate al mercato bloccato“.
Fioretto in caso di salvezza: “Barba bianca? Sì, confermo che in caso di salvezza tingerò la barba di bianco”.
La più forte tra le big: “Quest’anno il campionato è più interessante, ci sono tre/quattro squadre al vertice. Tutte le prime mi sembrano allo stesso livello e la lotta per lo scudetto sarà incerta fino alla fine”
Napoli per il dopo Insigne: “Non so cosa succederà in futuro, ma non nascondo che il mio cuore è azzurro”.
Goal Olimpico: “Ci ho provato col Cagliari un paio di volte, ma è stato bravo il portiere (Cragno ndr.) ad evitarlo”.
La Nazionale: “È normale che ci speri, è l’obiettivo di ogni calciatore. Penso a fare il mio dovere, poi staremo a vedere”.