Andrea Traverso, Director Financial Sustainability and Research della UEFA, è intervenuto durante la conferenza stampa di presentazione della nuova normativa sul Fair Play Finanziario. Tra i vari temi trattati, ha parlato della situazione riguardante i vari club italiani: “I club italiani avranno da lavorare di più rispetto alle squadre degli altri paesi per rientrare nei paletti delle nuove regole economico-finanziarie dell’UEFA. E lo dovranno fare da subito”.
Poi ha spiegato le principali novità della normativa: “Prima c’era la break-even rule, ora c’è la regola sui ‘football earnings’, che è più flessibile visto che passiamo da una perdita accettabile di 30 milioni nel triennio a 60 milioni, con la differenza fondamentale che ora chiediamo a tutti i club di coprire la perdita con equity. Un club ricco che spende oltre i limiti nei primi anni di implementazione graduale riceverà solo sanzioni finanziarie, ma poi entreranno in vigore anche quelle sportive: si va dal divieto di utilizzare un singolo giocatore nelle coppe alla limitazioni nelle liste, fino alle penalizzazioni in punti e all’esclusione”.
MOTTA: “STIAMO BENE E ANDIAMO AL MASSIMO, MA LA MAGLIA VA MERITATA”
GYASI: “IL MONDIALE? SAREBBE UN SOGNO, MA ORA PENSO SOLO ALLA SALVEZZA”