Ricordate Daniele Ficagna? Forse in pochi sanno che l’ex difensore è un doppio ex della sfida fra Spezia e Fiorentina. Con la maglia bianca ha infatti iniziato la sua carriera, rampa di lancio che gli ha permesso di ricevere a soli 19 anni la chiamata della Fiorentina prima di tornare nuovamente nel Golfo. Nella sua chiacchierata con La Nazione ha raccontato i suoi ricordi di una C2 vinta con Mandorlini dopo gli esordi nelle giovanili guidate da Sassarini, che ne fece un difensore cambiandogli il ruolo del centrocampo. Nelle prime uscite buone impressioni: “qualche difficoltà con una squadra organizzata come il Sassuolo ma una bella prova contro il Milan“, anche grazie alla grinta di Italiano, “il vero valore aggiunto degli Aquilotti, grazie a lui e al gruppo la squadra ha vinto la Serie B“.
E poi una menzione per Claudio Terzi, suo ex compagno al Siena, che per Ficagna merita i complimenti per la sua forza e tecnica. Su Spezia-Fiorentina, poi, una sensazione chiara: “Il calcio non si gioca sulla carta, ha tante sfumature. Lo Spezia può giocarsi alla grande questo campionato, dovrà soffrire ma potrà dire la sua“.