Vendere cara la pelle. È chiaro il diktat dello Spezia a due giorni dalla gara con l’Inter. I tanti punti conquistati al Picco parlano chiaro e nonostante una classifica serena, Thiago Motta e i suoi ragazzi vorranno fare bella figura. Lo conferma anche il DG Pecini oggi ai microfoni de La Nazione, che non ha nessuna voglia di stare a guardare: “Dobbiamo fare più punti possibili da qui alla fine. Testa bassa e pedalare, il calendario è molto difficile” avverte. Anche se i 33 punti lasciano parecchio margine di tranquillità, l’uomo mercato aquilotto resta in linea con le aspettative, anche se valutando i tanti problemi occorsi si può sicuramente parlare di “mezzo miracolo“. Principalmente perché erano preventivatili difficoltà iniziali (poi lenite dalla crescita con il passare delle giornate), ma tanto merito è del tecnico: “Ha fatto un grande lavoro anche in momenti complicati, i giocatori hanno sempre dato il massimo e la società ha tenuto la barra a dritta. Anche la tifoseria ha dato il suo apporto, sostenendo sempre anche nei momenti critici“.
E sulla vera svolta della stagione, Pecini non ha dubbi: “La vittoria contro il Genoa. Abbiamo affrontato una gara da dentro o fuori con la convinzione di poter vincere e ci siamo riusciti“. Questo anche grazie a tanti giocatori diventati simboli della squadra: Provedel come leader, Bastoni come specchio del gruppo, Nzola e Bourabia che hanno giocato anche da infortunati. Non solo, ovviamente: nelle citazioni del DG non possono mancare Erlic, Maggiore, Sala e Kiwior oltre a tutti gli altri. Proprio il polacco è forse la rivelazione più bella, anche se servirebbe vederlo da difensore centrale.
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