Intervistato da Il Secolo XIX, il doppio ex di Spezia ed Inter Andrea Mandorlini ha presentato la super sfida di venerdì. Un ostacolo insormontabile per i bianchi? “Nel calcio ‘impossibile non c’è nulla, basti vedere alcuni risultati di questi ultimi mesi, a tutti i livelli. Certo credo che per lo Spezia sia una gara molto complicata e piena di difficoltà, da affrontare in salita”. Di fronte ci sarà un’Inter ritrovata anche sotto l’aspetto mentale. E dunque cosa potrà fare Thiago Motta per arginare Handanovic e soci? Certamente secondo Mandorlini dovrà provare a giocarsi le sue carte non dandosi per vinto in partenza. Magari giocare sui limiti del biscione, sempre che ce ne siano. Ma insomma, per Inter e Milan, attese da due match abbordabili sulla carta, nulla è scontato. E comunque sia, lo Spezia ha ben impressionato l’ex tecnico aquilotto: “Una squadra della quale i tifosi possono andare orgogliosi, stanno per raggiungere quello che era l’obiettivo stagionale, manca pochissimo per la salvezza e durante il torneo hanno fatto vedere buone cose. Thiago ha dimostrato di avere tante idee e di aver trovato un’ottima piazza per metterle in pratica”. Infine, un giudizio sui singoli. Mandorlini applaude Sala, suo calciatore ai tempi del Verona, ma si dice stupito da Manaj: “Può essere determinante in qualunque momento della partita, un attaccante fastidioso per qualunque difesa e capace di cambiare le sorti di una gara anche entrando dopo l’inizio”.
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