Comincia a prendere forma il processo sul cosiddetto ‘Nigerian System‘, che secondo la procura spezzina fra il 2013 e il 2017 consentì allo Spezia di far arrivare in Italia tredici giovani clandestinamente, partecipando ad alcuni eventi sportivi e poi fatti passare per minori non accompagnati. Come riporta La Nazione, il processo prenderà il via il 29 settembre prossimo dopo tre anni dalla fine delle indagini.
La prima udienza era infatti inizialmente fissata per il 9 dicembre (poi rinviata). Ora le udienze saranno due al mese per i quattro imputati a giudizio: l’ex AD Micheli (oggi al Brescia), l’ex responsabile del settore giovanile Vinazzani, l’allenatore dell’Accademia Abuja Gobbo e il tutore italiano dei minori minorenni Sannino. Ma fra i testimoni ci sono anche elementi illustri dello Spezia: l’ex patron Volpi e il suo braccio destro Fiorani, gli ex presidenti Chisoli e Grazzini, l’ex DG Marino (oggi all’Atalanta) e anche il croato Miskovic (oggi presidente del Rijeka). Con loro anche Felugo (oggi presidente della Pro Recco), ma anche l’ex Spezia David Okereke (ora al Venezia). La sentenza – si legge – non arriverà a breve e non certo prima dell’udienza del TAS a Losanna fissata per il 19-20 maggio.
PLATEK: “BLOCCO FIFA? MI SENTO COME SUPER MARIO”
ECCO LA NUOVA PARTNERSHIP CON ITERPRO