Vi proponiamo un estratto del commento di Paolo Ardito su Il Secolo XIX a seguito della sconfitta dello Spezia contro il Torino, che non allontana le Aquile dall’obiettivo salvezza ma è figlia di una prova tutt’altro che convincente delle Aquile:
Lo Spezia getta via metà partita e incassa la prima sconfitta della sua storia contro il Torino. Dalla sfida epica del 1944, che gli vale ancora oggi il tricolore cucito sulle ma- glie bianche, alla partita di ieri allo stadio Grande Torino che assume molto meno prestigio per la classifica. Lo Spezia è davvero a pochi metri dal traguardo della salvezza e la tappa di Torino poteva essere una passerella per il calcio dal senso estetico. Invece Thiago Motta ha tanti assenti e preferisce chiudersi a riccio per non rischiare di buscarne troppe. L’allenatore non deve fare a meno soltanto di Bastoni, Verde, Reca, Colley per motivi fisici e a Nzola per scelta tecnica: nella rifinitura della vigilia, infatti, anche il capitano Giulio Maggiore alza bandiera bianca per un risentimento muscolare e tutto si complica maledettamente. Sarà un caso, ma senza gli spezzini in campo, Bastoni e Maggiore, lo Spezia sembra smarrire la sua anima guerriera.
Il resto lo trovate sull’edizione cartacea oggi in edicola.
LE NOSTRE PAGELLE DEL MATCH
MOTTA: “VISTE COSE POSITIVE, LE ASSENZE NON SONO UN ALIBI”
Votate i vostri tre migliori di Torino-Spezia
- Manaj (31%, 59 Votes)
- Provedel (25%, 47 Votes)
- Antiste (19%, 37 Votes)
- Agudelo (7%, 13 Votes)
- Ferrer (5%, 10 Votes)
- Hristov (4%, 7 Votes)
- Amian (2%, 4 Votes)
- Nikolaou (2%, 4 Votes)
- Gyasi (2%, 3 Votes)
- Strelec (2%, 3 Votes)
- Kiwior (1%, 2 Votes)
- Erlic (1%, 1 Votes)
- Kovalenko (1%, 1 Votes)
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