Thiago verso l’addio: al suo posto prende quota Pirlo. La situazione

Si è conclusa ufficialmente la seconda stagione consecutiva in Serie A per lo Spezia, nonostante il pessimo spettacolo sugli spalti di ieri. Il Secolo XIX tira le somme dell’annata, sottolineando come Thiago Motta abbia portato a casa il risultato: 36 punti, salvezza con un turno di anticipo, a -3 da Italiano. Ben 22 le sconfitte, uno score che poteva costare caro contro le 17 dell’anno precedente, ma rispetto al predecessore le Aquile hanno vinto tutti gli scontri diretti. 71 le reti subite contro le 72 passate, ma le squadre non sono nemmeno lontanamente paragonabili.

A differenza di Italiano, però, il tecnico italo-brasiliano è andato più volte vicino all’addio, almeno quattro, in un continuo disaccordo con la società. Il suo temperamento, la sua voglia, l’attitudine a forzare spesso la mano, gli esperimenti spesso hanno fatto storcere la bocca, ma come ha ribadito ieri Thiago rifarebbe tutto dall’inizio alla fine. I risultati alla fine gli hanno dato ragione. E i tifosi sono con lui: nel campione intervistato dal giornale la maggior parte propende per la sua riconferma.

Adesso, però, c’è da programmare la nuova stagione e la sensazione è che sia lui che il club si rendano conto che proseguire così non è sensato né programmatico. L’allenatore ha ascoltato altre società, come d’altronde lo Spezia: e secondo il quotidiano il nome che prende quota è quello di Andrea Pirlo. Ci sarebbe stato anche un incontro a pranzo in Toscana: l’ex allenatore della Juventus non porterebbe con sé il vice Baronio e aggiungerebbe due unità al preparatore Bertelli e al match-analist Gagliardi. La linea sembra essere questa – si legge – con alcune alternative che portano in Germania o Croazia. Entro mercoledì è previsto l’incontro fra Motta e la società e vedremo se si cercherà un modo per lasciarsi “amichevolmente”.

LE PAGELLE DEL MATCH
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