Manaj: “Vorrei restare, ma dipende anche dallo Spezia. Obiettivo? Fare più gol il prossimo anno”

Rey Manaj è stato uno dei protagonisti della salvezza dello Spezia. Autore di 5 gol in campionato, l’attaccante albanese ha disputato l’annata in prestito con diritto di riscatto dal Barcellona. Ma sul futuro, come ha raccontato a Calciomercato.com, ha le idee chiare: “Qui sto bene e sarei felice di restare. So quello che voglio, ma il club dovrebbe fare un sacrificio per il cartellino e lo stipendio. Per andare avanti insieme bisogna essere tutti d’accordo”.

Sulla stagione: “Sono molto contento per l’obiettivo raggiunto. Poteva sembrare difficile perché siamo il gruppo più giovane del campionato e quest’anno abbiamo avuto tante difficoltà, ma alla fine ce l’abbiamo fatta. Non è semplice segnare tanto in una squadra che lotta per la salvezza, ma penso di aver fatto una stagione positiva. Speriamo di aumentare il numero di reti il prossimo anno. Motta? Mi ha insegnato alcuni movimenti, a creare situazioni per i compagni e rallentare il gioco quando necessario”. 

Sul Barcellona e su Messi: “È stata la firma più importante della mia vita. Mi avevano preso per il Barça B, ma Suarez era ko per 5 mesi e si era parlato anche della possibilità di andare in prima squadra. Alla fine sono rimasto tra le riserve, ma il peso della maglia si sentiva comunque. In campo si vedeva la differenza tra i giocatori del Barcellona e gli altri, giocavamo con una tranquillità pazzesca. Messi? È unico, mi ha fatto emozionare. È il più forte della storia, non sbagliava mai neanche in allenamento. Stavo sempre attento a non entrare duro su di lui. Una volta eravamo uno contro uno e dopo due finte l’ho lasciato passare. Con un altro non sarebbe andata così”.

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