Archiviata la salvezza e la stagione, domani Thiago Motta e lo Spezia si saluteranno. Dopo un brutto inizio, il tecnico italo-brasiliano ha piano piano preso in mano le redini del gruppo aquilotto, ottenendo risultati importanti e raggiungendo così l’obiettivo. Le sue mire lo porteranno probabilmente in Francia, dove sogna di sedere sulla panchina del Paris Saint-Germain dove ha giocato in passato. Chiuso il capitolo Motta, scrive la Gazzetta dello Sport, lo Spezia cercherà di chiudere l’accordo con il nuovo allenatore. In pole position c’è Luca Gotti, avanti sulle alternative Pirlo, Bjelica e Maran. Fermo dall’esonero della scorsa stagione dalla panchina dell’Udinese, Gotti non vede l’ora di riniziare una nuova avventura. Entro la fine della settimana dovrebbe risolversi il rebus dell’allenatore.
A quel punto, lo Spezia imposterà il lavoro per la nuova stagione, partendo da un problema di fondo: il mercato in entrata bloccato per due anni. In attesa della sentenza del Tas di Losanna che potrebbe “sbloccarlo” in vista di gennaio, le Aqule dovranno ripartire dal gruppo di questa stagione. Con alcune aggiunte, ovvero i giocatori al rientro dai prestiti: Capradossi, Holm e Kornvig. A loro, il club spera di aggiungere Manaj e Agudelo, che sarebbero ritorni graditissimi dopo averli avuti in prestito per questo campionato.
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