Per Alessandro Deiola la partita del Tardini di domenica sarà certamente speciale. Il centrocampista ritroverà da avversario il suo vecchio allenatore Liverani e, nella sua intervista a Il Secolo XIX, mette in guardia i compagni: “Non ci renderà le cose semplici“. Il suo ex tecnico è un “perfezionista che prepara le gare nei minimi dettagli e non si lascia mai sorprendere“. Una Serie A che già con la maglia del Lecce nella scorsa stagione aveva fatto capire quanto fosse ardua per una neopromossa, a maggior ragione in una annata travagliata dalla pandemia come la scorsa: errori e sfortuna hanno portato a una retrocessione per certi versi immeritata.
Deiola, poi, da ex non si fida delle tante assenze del Parma: “Giocheremo con una signora squadra con una rosa di alto profilo, sarà un match complicato”. E intanto, dopo anni, è pronto a ritagliarsi – questa volta sì – uno spazio nella rosa aquilotta. Oggi è un giocatore cresciuto e vestire nuovamente la maglia bianca nella prima stagione in A è una grande emozione. Con la famiglia come supporto in più: “Mi hanno raggiunto subito e mi accompagnano dandomi tutto il sostegno di cui necessito“.