Ospite di Radio Onda Cero, il terzino aquilotto Salva Ferrer ha raccontato le sue sensazioni sul Golfo e sullo Spezia:
Ho visitato il castello, ma anche le Cinque Terre: Manarola è la più bella, poi Vernazza e Riomaggiore. Anche se il mio suggerimento è di andare a Portovenere. Il club? Volevamo fare un passo in avanti in carriera e nello Spezia abbiamo trovato la società migliore. Non era molto conosciuta, ma il progetto era ed è serio e tutto è andato per il meglio. C’è stato molto salto fra la categoria spagnola e italiana, ma ora la Serie A mi sembra assomigliare di più alla Liga. In B ho imparato molto a livello difensivo, è più un calcio italiano classico. Verde? Lo ricordo al Valladolid, era un gran giocatore. E poi Zoet e il gruppo dello scorso anno: possiamo salvarci. In molti sono convinti che lo Spezia non possa farcela, specie dopo la sconfitta con il Sassuolo, ma la chiave della squadra è l’allenatore. Italiano sa valorizzare il gruppo mentalmente e tatticamente. Vedasi la gara con la Fiorentina: abbiamo tenuto il pallone e siamo tornati in partita.
Condivido con te Salva siete un bel gruppo e avete sicuramente le potenzialità per poter fare un campionato all’altezza delle vostre possibilità vi salverete soprattutto per far gioire questo popolo tifoso spezzino che vi stima e vi onora..