Uno tsunami si abbatterà sulla rosa dello Spezia? se lo chiede La Gazzetta dello Sport commentando la sentenza del Tas di Losanna che sblocca il mercato in entrata del club ligure. Adesso – scrive la rosea – mutano tutti gli scenari di un gruppo costruito per disputare tre stagioni, senza possibilità di nuovi ingressi. A cominciare dai riscatti: quello di Agudelo dal Genoa pare in dirittura, mentre la faccenda Manaj si complica ancora di più. L’albanese ha un ingaggio elevato e non è più strettamente necessario mantenerlo nel progetto. Sul fronte delle partenze sarà più facile cedere il capitano Maggiore, come lasciare andare giocatori appetibili e monetizzabili (Nikolaou, Bastoni e Nzola) o mandare in prestito alcuni giovani.
Gli obiettivi
Non ci sarà forse neanche bisogno di attingere ai numerosi prestiti al Casa Pia, in Portogallo e al Sonderjyske, in Danimarca. È troppo presto, c’è da stabilire perfino il budget, però su qualche nome si può già ragionare: Walace, centrocampista di regia dell’Udinese che tanto piace a Gotti, oltre a Pobega che, concluso il prestito al Torino, potrebbe fare ritorno nel Golfo dei Poeti, via Milan. Per la difesa Lovato e per l’attacco Destro, entrambi in scadenza a fine mese, rispettivamente da Cagliari e Genoa.
Pecini, apre il mercato: servono tre colpi d’esperienza. Piace Ekdal