Dopo una lunga gavetta, Massimiliano Alvini ha raggiunto la Serie A conquistando la panchina della Cremonese. Il nuovo tecnico dei grigiorossi ha parlato delle sue idee ai microfoni della Gazzetta dello Sport. Queste le sue dichiarazioni: “Limitando il gesto tecnico del campione e imponendo le nostre idee: pressione, recupero palla, sviluppo in verticale. L’organizzazione è importante, ma la differenza in A la fanno le qualità individuali. Studieremo come ridurre il gap tecnico, sapendo che l’obiettivo è la salvezza. Ma quando vedo la mia squadra che lascia giocare gli avversari, io scapperei dalla panchina. Sarà fondamentale il ritiro, che abbiamo la fortuna di fare inizialmente nel nostro bellissimo centro sportivo realizzato dal cavalier Giovanni Arvedi. Voglio vedere i giocatori arrivare all’allenamento con il piacere e il gusto di divertirsi e di sacrificarsi. Intensità, fatica, amore e passione: tutto questo non deve mancare. Chi non li ha, è un giocatore mediocre. E a me non piacciono i giocatori mediocri“.
24 Giugno 2022 - 16:57