Sulle pagine de Il Secolo XIX si parla ancora di alcuni nomi in ottica mercato in entrata per lo Spezia. In particolare Pecini sta guardando in Portogallo, cercando di portare a casa alcuni obiettivi volti a operazioni future. Il quotidiano fa il punto su Willyan Rocha e André Amaro, recentemente accostati al club ligure.
Brazilian Power
Rocha resta un obiettivo (futuribile) dello Spezia. Come abbiamo raccontato qualche giorno fa, per il difensore della Portimonense il club aveva avanzato un’offerta, respinta. Secondo quanto si legge, in questi giorni Pecini sarebbe tornato alla carica prospettando un’altra soluzione per chiudere la trattativa. Una risposta potrebbe arrivare a breve: Rocha ha una clausola di 20 milioni per la rescissione unilaterale, ma c’è anche un contratto con scadenza 2023 che non vedrà una nuova firma. In questa settimana potrebbe arrivare una risposta definitiva, con il calciatore che sarebbe di proprietà dello Spezia ma girato in prestito per una stagione al Casa Pia. Una volta in Italia, poi, Rocha potrebbe essere il dopo Kiwior e Nikolaou, difensori che non partiranno ma che hanno molti occhi addosso.
Dolce… Amaro
Storia diversa invece per André Amaro, difensore del Vitoria Guimaraes accostato a Via Melara. Un anno fa lo Spezia lo aveva opzionato (allora diciottenne) per un accordo cercato sulla base di 2 milioni. Ci furono ostacoli allora e il club mollò la presa. Sul giocatore c’è ora il Casa Pia ma con un’operazione del tutto slegata da quelle delle Aquile, seppur persista la sinergia nella galassia Platek. Entro poche settimane sarebbe previsto un viaggio di Pecini in Portogallo: da verificare il futuro di Godwin, nigeriano che potrebbe lasciare il Casa Pia.