La Nazione oggi in edicola si concentra su un tema, legato all’età media dello Spezia. La squadra di Thiago Motta nella scorsa stagione è stata quella più giovane della Serie A e fra le più verdi nell’intera Europa, ma con un paio di innesti di esperienza anche questo dato con Gotti è destinato ad alzarsi, seppur di poco. Questo perché al gruppo si sono aggiunti diversi giovani rientrati dai prestiti per restare, che contribuiranno a mantenere la linea decisamente verde.
Rosa assortita
Gli arrivi di Ekdal (33) e Caldara (28), oltre al rientro di Capradossi (26) sono infatti compensati dai 22enni Holm e Kornvig. Stijepovic ed Ellertsson potrebbero partire in prestito, in continuità con una linea verde inaugurata nel 2018 con il ritorno di Angelozzi in società. Anche in A la filosofia è rimasta la stessa con Meluso prima e Pecini poi, fino ad arrivare ai 24,2 anni della scorsa stagione. Il tutto, ovviamente, impreziosito dalla seconda salvezza consecutiva. Sono nove i giovanissimi in rosa: Sher, Bertola e Antiste non hanno nemmeno 20 anni, Zovko e Podgoreanu (più Salcedo l’anno scorso) li hanno compiuti, mentre Strelec (21), Kiwior e Colley (22) completano. Fra questi soprattutto Kiwior ma anche Antiste hanno avuto modo di misurarsi in maniera continuativa con la Serie A.
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