Anche Paulo Azzi si avvicina sensibilmente sempre più allo Spezia. Il mercato si accende sempre più attorno al ventottenne del Modena, protagonista della promozione in B dei canarini. Sui quotidiani oggi in edicola troviamo diversi spunti sul tema, a partire da Il Secolo XIX, che scatta la fotografia della situazione.
Necessità
Lo Spezia ha bisogno di un quinto a destra, in attesa dei rientri di Amian e Ferrer, ancora ai box. Gotti si è reso conto che Gyasi non può continuare a interpretare con continuità quel ruolo, risultando sacrificato. Il tecnico intende recuperare il capitano in posizione più avanzata, stanti anche le condizioni non ottimali di Verde. In questo modo ci sarebbe un’alternativa di qualità a supporto di Nzola.
Profilo e costo
Nei vari casting di Pecini, l’asse con il Modena ha dato i suoi frutti, con la trattativa che si può davvero chiudere. Sarà il sudamericano l’innesto prescelto dalla società, a meno di sorprese dell’ultim’ora. Per blindare l’operazione si parla di 400-500.000 euro di prestito, con diritto di riscatto fissato a 2 milioni (più 500.000 di bonus). L’opzione diventerebbe obbligatoria in caso di salvezza, per un totale di circa 3 milioni.
Si chiude
Anche La Nazione affronta la questione, andando su cifre simili. Il classe 1994 è stato fra i protagonisti della cavalcata promozione degli emiliani (35 presenze, 6 reti e 6 assist). Nella seconda giornata di B, il brasiliano è rimasto in panchina per quasi tutta la gara, nel più classico degli indizi di mercato. Il quotidiano parla di 1,5 milioni messi sul piatto dai Platek, maggiore rispetto a quanto offerto dall’Atalanta. Trattativa che può decollare, ma l’arrivo di Azzi è condizionato prima dalla cessione di un calciatore.