Sulle pagine di Tuttosport, in vista della partita fra Juventus e Spezia, troviamo un’intervista al centrale dello Spezia Jakub Kiwior, che da polacco (insieme a Dragowski e Reca) intende giocarsi il mondiale e dopodomani affronterà sia il connazionale Szczesny che l’ultimo arrivato Milik. “Non sono stupito di vederlo alla Juve – racconta – perché parliamo di un attaccante che ha segnato molto e ha qualità importanti. Sono contento di vedere tanti polacchi in Serie A“. I due non si conoscono personalmente, ma c’è già uno scambio di maglia in ponte dopo la partita. Sulla sua strada, come dei compagni, ci sarà anche Dusan Vlahovic, uno dei migliori attaccanti della categoria, per quella che definisce “sempre una grande sfida contro avversari che vogliono migliorarsi“. Fra gli avversari anche il connazionale Szczesny, tornato a difendere i pali della Vecchia Signora contro la Roma: “Fra i top mondiali – lo definisce – e la sua carriera parla da sola“. E non c’è da fidarsi delle assenze di Pogba e Di Maria, perché secondo il centrale di Gotti la Juve ha comunque tanti giocatori di grande qualità da dover attenzionare. Anche perché – commenta Kiwior – i bianconeri sono una delle squadre accreditate per il titolo che gioca stabilmente in Europa. E allora meglio guardare in casa propria: “Non dovremo pensare a che avversario incontreremo e a fare il massimo per provare a uscire dallo Stadium con un risultato positivo. Non sarà semplice“.
Orizzonte mondiale
Kiwior ha avuto la possibilità di esordire con la Polonia qualche mese fa e ora ci ha preso gusto: “Quell’esperienza è stata super e ora farò di tutto per meritarmi la chiamata in Qatar“. In Nazionale ha incontrato anche un certo Robert Lewandowski (ieri doppietta con il Barça), “un esempio a prescindere“. E poi il mercato, che fra i difensori centrali è stato parecchio gettonato visti i tanti investimenti importanti in Italia e in Europa. L’aquilotto si dice tutt’altro che sorpreso: “Sono felice che i club abbiano capito l’importanza dei difensori nella composizione di una rosa e che sul ruolo vengano investiti più soldi“.
Amore bianco
Anche per Kiwior l’estate ha rischiato di essere piuttosto movimentata, vista la mega offerta arrivata dal West Ham. Ma alla fine il difensore ha scelto di sposare ancora la causa Spezia, con una decisione chiara: “Mai avuti dubbi, qui sono felice. Voglio meritarmi il posto, giocare con continuità e crescere in maniera importante. Non penso ad altro se non alle Aquile e alla gara con la Juventus“. Nell’ispirarsi da sempre a Sergio Ramos, poi, Kiwior racconta come intenda invece rubare qualcosa dagli avversari di ogni settimana, chiaramente crescendo con i consigli dell’allenatore. Da Motta a Gotti è però cambiato molto, a partire dalla sua collocazione in campo: “Ora giochiamo con la palla e senza il timore di provare soluzioni difficili. Abbiamo fatto 4 punti fra Empoli e Sassuolo, ma possiamo ancora migliorare tanto“. Parola di Jakub.
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