Fra le trattative che si sono fatte largo nella giornata di ieri c’è stata anche quella per l’attaccante Matija Frigan del Rijeka. Una pista decollata però troppo tardi, che ha comunque fatto vivere al ragazzo una giornata sull’altalena. Operazione dai contorni complessi – riferisce Il Secolo XIX – partita dalla richiesta dei croati di Mraz (poi finito in Spagna). Lo Spezia ha incluso nell’operazione anche Nguiamba e il Nazionale croato U19 poteva essere una buona contropartita.
Sinergia
Frigan sarebbe arrivato in prestito con diritto di riscatto in un’operazione dal costo complessivo di 5 milioni, così come valutato sul mercato internazionale. Sul ragazzo c’è anche il Sassuolo, che da tempo lo segue e che avrebbe probabilmente partecipato all’operazione, sulla falsa riga dell’affare Antiste. I tempi stretti, però, non hanno aiutato nella composizione della trattativa visto che in Croazia il mercato ha già chiuso lo scorso 24 agosto.
Solo un arrivederci?
Ad ogni modo, uno spiraglio resta per il futuro. Fra Spezia e Rijeka si era infatti arrivati a un accordo generale e chissà che non se ne possa riparlare magari con maggiore calma in inverno. Il quotidiano riferisce anche un virgolettato di Damir Miskovic, ex aquilotto e oggi proprietario del club: “È stata una trattativa importante, magari ne riparleremo a gennaio, per noi lui è un top player“.
MERCATO CHIUSO IN ITALIA: ECCO DOVE SI PUÒ ANCORA OPERARE
I VOTI DELLA STAMPA: INSUFFICIENTE IL MERCATO DELLO SPEZIA
Lo Spezia esce indebolito da questo mercato?
- Sì (72%, 302 Votes)
- No (28%, 119 Votes)
Total Voters: 421