Ieri sera, salvo improbabili rinvii dell’ultim’ora, il ds aquilotto Riccardo Pecini e i fratelli Philip e Robert Platek hanno avuto un confronto in videoconferenza. Lo racconta La Nazione, spiegando che si tratta di un incontro programmato una settimana fa, con oggetto le dinamiche riguardanti l’ultimo mercato aquilotto. Un mercato nel corso del quale – si legge – sono emerse diversità di vedute evidenti tra i vertici societari e la linea che Pecini avrebbe voluto sviluppare. Nel progetto di Pecini e di Gotti, infatti, dopo l’arrivo di Ampadu era previsto un attaccante da affiancare a Nzola.
Nomi chiari
Era stato individuato nell’ex aquilotto Roberto Piccoli, che sarebbe arrivato in prestito con il solo peso dell’ingaggio. Un arrivo però bloccato a causa del mancato via libera da parte dei vertici societari, con la seguente delusione dei tifosi e della stessa area tecnica. Da qui la necessità di un chiarimento tra la proprietà e Pecini. Il presidente Platek crede nella crescita del club ed è molto coinvolto, come attesta la partecipazione alle partite. La Serie A imporrebbe però ulteriori investimenti rispetto a quelli già effettuati lo scorso anno. Investimenti che – prosegue il quotidiano – non è detto non possano arrivare nel prossimo mercato di gennaio.
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