Spezia senza punti, ma i progressi ci sono. E l’episodio su Kiwior…

Anche Repubblica analizza la sconfitta rimediata nel finale dallo Spezia in casa del Napoli. Raspadori ha punito all’89’ una squadra ordinata, ma inevitabilmente indebolita dai cambi a gara in corso. Sostituzioni inevitabili, considerando il grande caldo dovuto anche all’orario della partita. È mancata la buona sorte alle Aquile, che con le regole dello scorso anno avrebbero potuto beneficiare di un calcio di rigore. A metà ripresa Kiwior è stato infatti travolto da Meret, in un episodio che un anno fa avrebbe portato al penalty. Gotti non ha fatto drammi, appellandosi alla coerenza di giudizio nel resto del campionato.

Ma nel calcio gli episodi contano e il tecnico lo sa bene, nonostante l’amaro in bocca, dopo partite così, rimanga inevitabilmente. Lo Spezia ha però confermato dei progressi anche in trasferta, sfiorando il pareggio in casa del Napoli dopo la buona prova offerta contro la Juventus. Ampadu è partito in difficoltà ma poi si è assestato, ben supportato da Holm. E Dragowski c’è: tanti interventi per il portiere polacco, dei quali uno decisivo per tempo. In avanti, lo Spezia non ha costruito molto, ma d’altra parte anche il Napoli – tra i tanti tiri effettuati – ha centrato soltanto sei volte lo specchio della porta.

LE NOSTRE PAGELLE DEL MATCH
GOTTI: “SCONFITTA CHE LASCIA L’AMARO IN BOCCA”