In attesa di (buone) notizie sulla situazione di Ciro Immobile, Maurizio Sarri ha di che riflettere. Lo farà certamente oggi alla ripresa degli allenamenti a Formello, ma in caso di forfait del bomber principe dei biancocelesti, l’allenatore dovrà inventarsi altre soluzioni. Il Corriere Dello Sport oggi in edicola le valuta nel dettaglio.
Scaldati, Felipe
Il nome “caldo” è quello di Felipe Anderson, in grado di trasformarsi più in giocatore concreto che in giocoliere. L’attaccante di casa Lazio ha dimostrato maggiore incidenza in avanti, fornendo giocate più raffinate, a tutto campo, alternando lavoro pulito e sporco. È stato sempre titolare nelle sette giornate di campionato messe fin qui a referto insieme a Zaccagni, Immobile, Milinkovic-Savic, Patric e Marusic. Il sudamericano ha giocato anche le due partite in Europa, un imprescindibile, con numeri in crescita. Il giocatore gode della fiducia di Sarri ed è pronto all’uso. In buona sostanza, può fare anche il falso nove e può ritenersi in preallarme per domenica, specie se Immobile non dovesse farcela. Il vice designato sarebbe Cancellieri, ma non è mai partito titolare e il più delle volte ha giocato da ala: così quella di Felipe è una soluzione già provata che può rivelarsi utile in emergenza. Le alternative dicono che anche Pedro (ormai pienamente recuperato) e Zaccagni sono a disposizione, con il brasiliano altrettanto adattabile a centravanti.