Possibile rigore su Zanimacchia, lo Spezia sceglie la via del silenzio

Sulle pagine de Il Secolo XIX si parla della questione arbitrale che ruota attorno allo Spezia. Perché nelle due partite fra Monza e Cremonese ci sono stati un paio di episodi che al VAR hanno fatto quantomeno discutere. Il quotidiano si riferisce alla mano di Rovella allo U-Power Stadium e a quella di Zanimacchia in area grigiorossa domenica: nel primo caso il rigore prima concesso è stato poi rivisto e tolto al monitor, nel secondo non c’è stata review.

Sommossa

I tifosi aquilotti si sono agitati quando al quarto d’ora della prima frazione, su un calcio d’angolo battuto da destra da Kiwior, una palla colpita di testa da Meité carambola prima sulla coscia e poi in modo evidente sul braccio di Zanimacchia. Manganiello e l’assistente Bercigli non si muovono, mentre dalla panchina le reazioni ci sono eccome, così come in campo soprattutto Gyasi e Nikolaou chiedono l’intervento della tecnologia. Il check avviene e dura pochissimo, almeno con le immagini a disposizione: prima il tocco di coscia quindi il braccio, ritenuto involontario e indotto.

“Rigorini”

Il procedimento – si legge – ha per una certa uniformità, visto che situazioni di questo tipo non trovano sanzioni. Al Bentegodi in Verona-Milan non viene punito Pobega per un braccio aderente al corpo nella rovesciata di Djuric. Al Picco il VAR non aiuta moltissimo l’arbitro, anche se in questo senso le telecamere non aiutano. E negli episodi da moviola non c’è stato nulla da segnalare. DAZN al Picco non ha infatti a disposizione altre visuali, per questo non sono arrivati maggiori frames. La società ha comunque scelto la via del silenzio, ma secondo quanto riferito la società avrebbe visionato anche il materiale raccolto dal match-analyst, che a sua volta riprende la partita, ma senza intuire altro. Al momento, dunque, molto probabilmente l’unico vero episodio che non ha sorriso alle Aquile è stata l’uscita di Meret su Kiwior in Napoli-Spezia: il portiere era franato in modo evidente sul difensore dopo il tiro verso la porta. Niente rigore e nemmeno revisione al VAR in quel caso. 

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