Italiano ai microfoni di Sky Sport, per commentare la vittoria contro il Benevento (RIVIVI IL LIVE):
Abbiamo giocato bene. Con un po’ più di coraggio e di fiducia in noi stessi avremmo potuto ottenere qualche punto in più in classifica. E’ motivo di orgoglio per noi, perché tutti ci davano già per morti e per spacciati. Noi vogliamo uscire a ogni gara dal campo a testa alta, ovviamente ci teniamo a fare punti. Dobbiamo dare priorità alla prestazione e così facendo ci toglieremo sicuramente delle soddisfazioni. Oggi sapevamo dell’importanza della gara. Venivamo da prestazioni in cui avremmo meritato di più come a Parma. Io dico sempre ai miei ragazzi di non perdere fiducia ed entusiasmo, se no andiamo in grosse difficoltà. Il nostro intento è quello di non subire, non vogliamo farci prendere a pallonate da nessuno. Cercando di mettere l’avversario in difficoltà, mandando qualche uomo in più in area di rigore. Per noi ottenere questi risultati è importante e ci da soddisfazione. Siamo però in netto ritardo, nel senso che molti giocatori sono fuori condizione, molti di loro devono ancora ambientarsi nel nuovo paese. Nzola? È un ragazzo che va gestito in tutti i sensi. Ci sta dando grandi soddisfazioni, siamo contenti di lui. Spero continui così, perché per noi è molto importante. Invece Pobega? E’ un ragazzo giovane, che può avere un futuro importante, se migliora nella gestione della palla. Infortuni? Ne abbiamo avuti, però abbiamo deciso di avere la rosa ampia perché sapevamo che avremmo potuto avere problemi con il Covid-19 e anche subire infortuni. Avere la rosa ampia aiuta perché stiamo coinvolgendo tutti, hanno giocato quasi tutti e oggi ho impiegato anche Leo Sena.