Di seguito vi proponiamo i migliori e i peggiori della gara fra Salernitana e Spezia, gara valida per l’undicesima giornata di campionato (VOTATE I VOSTRI MIGLIORI IN CAMPO!):
DRAGOWSKI 6,5 – Praticamente mai impegnato nel corso del primo tempo, si deve arrendere alla magia Mazzocchi a inizio ripresa. Nel finale è però decisivo due volte, prima su Piatek e poi su Botheim, tenendo a galla i suoi.
AMIAN 6– Dalla sua parte deve fronteggiare l’esplosività di Mazzocchi e ingaggia un duello niente male, che spesso lo porta a vincere. Fa molto bene raccordo fra la zona difensiva e quella offensiva, affacciandosi spesso anche in avanti. Prende un giallo di pura foga agonistica nel duello con Vilhena. (Dal 63′ RECA 5,5 – Rientra dall’infortunio, la spinta non è quella migliore).
AMPADU 6 – Tante botte e qualche duello vinto, meglio nel primo tempo. Poi lascia il campo. (Dal 74′ STRELEC 6 – Ci mette verve, confezionando a Nzola un assist che meriterebbe maggior fortuna).
KIWIOR 6.5 – Torna a fare il centrale difensivo dopo l’esperimento a centrocampo contro la Cremonese. Buona prova la sua, sempre attento negli interventi sbaglia poco o nulla. Il tackle scivolato su Candreva gli costa un giallo che lo costringe a stare attento fino a fine gara. Ci prova di testa a un quarto d’ora dalla fine.
NIKOLAOU 6 – Ordinato, contiene bene quel che deve e prova a farsi vedere in avanti. Nel finale respinta salvifica sullo scatenato Piatek.
EKDAL 5,5 – Comincia bene, poi alla lunga si perde. Vilhena e Coulibaly vanno più forte e alla fine ne soffre. Esce dopo 74′ piuttosto stanco. (Dal 74′ MALDINI 5,5 – Prova a portare imprevedibilità, ma non brilla).
BOURABIA 6 – Il più ordinato in zona mediana, prova a dettare i tempi di gioco anche quando saltano gli schemi. I calci piazzati sono suoi in assenza di Bastoni, ma manca un po’ di precisione.
AGUDELO 5,5 – Schierato da mezzala, riesce a rendersi molto pericoloso nel primo tempo, quando impegna Sepe nell’occasione più ghiotta della prima frazione, senza però riuscire a ribattere a rete. Spesso gli avversari lo ingabbiano e ogni tanto fatica ad emergere. Nella ripresa anche qualche errore di troppo e nel finale, nervoso, si fa ammonire da Chiffi.
HOLM 6,5 – Gotti lo inserisce a sinistra, a battagliare con Candreva, ma dalla fascia esce quasi sempre vittorioso. Guadagna una lunga serie di calci d’angolo e mette diversi cross interessanti. Poi si mette in proprio e scaglia verso la porta un gran destro che meriterebbe maggior fortuna.
NZOLA 6 – I compagni lo cercano spesso, lui ripaga con più di una sponda interessante. Fa valere il fisico in più di un’occasione, come quando a inizio ripresa si libera di forza per una conclusione di sinistro che meriterebbe maggior fortuna e che sfiora il palo. Nel finale va vicino alla rete con un destro in scivolata che sibila sopra la traversa. È certamente la partita lontano dal Picco in cui ci ha provato di più.
GYASI 5,5 – Propositivo, tenta di creare qualche break in attacco fino ad arrivare anche due volte al tiro. Quando è più preciso prova a far male, ma spesso non punge. (Dal 63′ VERDE 5,5 – Qualche spunto, poco altro).
all. GOTTI 5,5 – Il 4-3-3 nel primo tempo porta a far decisamente preferire lo Spezia alla Salernitana, anche se alla mole di occasioni create non corrispondono altrettante concretizzazioni. La sua squadra, però, conferma i deficit visti nel lungo periodo, con una manovra che alla lunga paga in termini di lucidità. Nel finale butta nella mischia tutti gli attaccanti a disposizione, ma paradossalmente lo Spezia non riesce a rendersi più pericoloso. E va in archivio un’altra trasferta senza reti all’attivo e… senza punti.