Che lo Spezia in avanti abbia più di un problema è risaputo e trovare una soluzione sta diventando complicato. I numeri parlano chiaro: lo Spezia ha in rosa elementi forti nei singoli, tanti giovani in rampa di lancio (su tutti Holm, Amian e Kiwior), ma sembra sempre più un organico non definitivamente completato. Soprattutto un attaccante in più e un cambio a sinistra, se non un interditore a centrocampo, sembrano essere le mancanze più importanti di questa rosa. Sul mercato, specie nella parte finale delle trattative, arrivò una netta frenata da parte dei Platek sull’altare del bilancio, con rischi riverberati sul campo.
Numeri chiari
La zona offensiva – scrive Il Secolo XIX – ha all’attivo soltanto 4 reti, peraltro segnate soltanto da un singolo: Mbala Nzola. Gli altri gol stagionali sono arrivati da un centrocampista (Bastoni) e da un esterno (Holm). Le Aquile, con i numeri attuali, hanno una media reti fra le più basse dell’intera Serie A, 0,82 reti a partita, di fatto nemmeno una rete a match. In più, insieme a Lecce e Sampdoria, lo Spezia è una delle squadre che tira meno verso la porta avversaria e quella che realizza meno assist. Urge rimedio, in fretta, a partire da domenica.