Da una parte uno psicologo, dall’altra uno straripante proveniente da Karlsruhe. Gotti e Italiano si affrontano sul terreno del Picco, pronto alla battaglia sentitissima contro l’ex di turno. Due allenatori completamente diversi nei modi e nelle idee, che si sfideranno in una gara che non sarà normale. Ne è consapevole soprattutto il tecnico spezzino, che – come ha detto ieri in sala stampa – dovrà orchestrare la partita perfetta.
Ospite speciale
Come si legge su Il Secolo XIX, infatti, il ritorno di Italiano al Picco non è certo qualcosa di inosservato: il tecnico del miracolo Serie A che riuscì anche a centrare la prima salvezza abbandonò club e città nel giro di pochi giorni nell’estate 2021. La famosa clausola rescissoria, la chiamata da Firenze, storia ormai arci-nota. E la gente del Picco non ha ancora perdonato. Oggi è passato un anno in più, ma conoscendo l’allenatore viola, sarà difficile mettersi alle spalle tutto quanto come se niente fosse.
Contrappasso
E allora occhio alle ambizioni: Gotti vincendo può affossare il rivale, ma perdendo lo può rilanciare. E viceversa. A fare da cornice uno stadio gremito, con anche qualche preoccupazione per l’ordine pubblico visti i tanti tifosi viola attesi. Ma lo spettacolo sarà in campo: appuntamento alle 15.00.