Moutinho e Cardoso, due trattative che lo Spezia sta conducendo. Lo ha confermato anche Eduardo Macia nella conferenza stampa di ieri, anche se sono due operazioni con vari distinguo. Quella per il primo sembra una pista ben calda, visto il prossimo contratto in scadenza con l’Orlando City e un’offerta che sembra ormai già pronta.
Strada impervia
Meno semplice, invece, arrivare a un accordo con l’Internacional per João Lucas de Souza Cardoso, detto Johnny, centrocampista statunitense con cittadinanza brasiliana. Lo Spezia lo segue ormai da settimane, ma la trattativa non è ancora alla fase conclusiva. Macia – scrive Il Secolo XIX – ha come interlocutori privilegiati il presidente Barcellos e il DS Barbosa e ha un esborso pari a una sorta di clausola rescissoria. Lo Spezia potrebbe pagare una cifra sotto al milione di euro, con una percentuale sulla rivendita del 15%. Inoltre, come spesso avviene per i sudamericani, dietro al calciatore ci sono agenti, società e fondi per tante menti da mettere d’accordo.
Intesa
Macia sta provando ad arginare le varie difficoltà e vorrebbe portare Cardoso in ritiro in Spagna, ma non sarà semplice. Fra i due club si sta cercando l’intesa: si parla di un possibile contratto triennale con opzione per il quarto e bonus aggiuntivi. Gotti ha già osservato le relazioni, capendo se può aiutare la squadra. Sarebbe un acquisto diverso da quelli precedenti: un cosiddetto prodotto finito da cui ricavare nell’immediato, senza attendere maturazioni. Ad oggi è la salvezza il bene primario delle Aquile.