Il Mondiale entra nel vivo e seppur non ci siano più i due spezzini Kiwior e Ampadu ieri nella prima serata c’è chi ha esultato lo stesso. Si tratta di chi segue ancora fra i tifosi aquilotti (e sono tanti) il percorso di diversi ragazzi che dal Picco sono passati in anni più o meno recenti.
Cuore Martin
Il primo pensiero è ovviamente per Erlic, il primo a scattare dalla panchina dopo i rigori per abbracciare Modric. Un salto importante per il difensore, lanciato da Angelozzi e Italiano e oggi in semifinale mondiale. Con la maglia bianca, il centrale si è prima guadagnato la Nazionale e poi questo bellissimo cammino. Lui non ha mai mancato di sottolineare l’attaccamento alla piazza spezzina anche dopo il passaggio al Sassuolo. E dopo 80 partite e 5 gol nel Golfo oggi anche il suo vecchio club può sorridere, visto che la sua qualificazione porta anche introiti nelle casse aquilotte.
Tanti ex
Il Secolo XIX ricorda poi anche altri protagonisti. Fra questi Mislav Orsic: l’attaccante della Dinamo Zagabria ha offerto a Petkovic (altra vecchia conoscenza della Serie A) l’assist per la rete dell’1-1 che è valsa i rigori, prima di incaricarsi lui stesso dell’esecuzione perfetta dagli undici metri. Non solo, perché il commentatore della principale TV croata e delle partite dei balcanici è proprio quel Nenad Bjelica che a Spezia ha cominciato un percorso importante.