Dove eravamo rimasti? Ai 13 punti conquistati in campionato dallo Spezia in 15 partite, miglior partenza di sempre. E a qualche difficoltà atavica in trasferta, sulla quale Gotti sicuramente ha lavorato nel ritiro invernale. Ci sarà tempo per capirlo, perché alla ripresa dovrà essere ancora il Picco il fortino decisivo per le Aquile, così come è stato nella prima parte di stagione. 10 punti conquistati nell’impianto casalingo, una sola sconfitta con la Fiorentina e un tutt’uno con i tifosi bianchi che ha rappresentato un valore aggiunto anche nelle stagioni precedenti.
Occasione
Sarà proprio il calendario a sottolineare l’importanza di giocare in casa: in pochi giorni ci saranno già due partite fondamentali per i ragazzi di Gotti per provare a mettere ulteriore gap rispetto alle tre inseguitrici della zona rossa. Il 4 gennaio si parte contro l’ostica Atalanta di Gasperini, l’8 si replica nel sanguinoso scontro con il Lecce. Due sfide consecutive e in pochi giorni in Viale Fieschi per misurare il nuovo Spezia in questo campionato più che anomalo: le trasferte possono attendere, ma anche in questa appendice del girone di andata il fattore Picco dovrà far sentire tutta la sua importanza.