Sono attesi nei prossimi giorni i provvedimenti da parte del Viminale in merito agli scontri di Badia al Pino fra tifosi della Roma e del Napoli. La sensazione chiara è che l’accaduto rischi di costare molto caro ad entrambe le tifoserie, visto che il Ministro dell’Interno Piantedosi vuole dare un segnale forte per evitare il ripetersi di episodi del genere.
Un mese di stop?
L’idea, secondo La Gazzetta Dello Sport, sarebbe quella di fermare i sostenitori giallorossi e azzurri per almeno uno o due mesi. In questo senso l’unico precedente risale al 2014, quando i sostenitori dell’Atalanta furono inibiti per tre mesi. Se la decisione sarà confermata, romanisti e napoletani salteranno le due trasferte del Picco. La decisione arriverà nei prossimi giorni, ma sebbene non si sia parlato di ultras delle due squadre, il quadro tratteggiato è apparso piuttosto severo. Oltre alla sospensione di tutti i tifosi, l’altra possibilità è quella legata ai prefetti, chiamati a bloccare di giornata in giornata in base alle partite in programma solo determinati sostenitori. Questa seconda idea sarebbe ovviamente di minor impatto verso le piazze.