Il Mura, formazione slovena che ha ceduto il giovane Tio Cipot allo Spezia, ha salutato il calciatore, considerato fra le più importanti promesse del Paese. Attraverso il portale ufficiale del club bianconero troviamo le parole del DS Denis Rajbar e del CFO Robert Kuzmic, che hanno raccontato le caratteristiche del giovane 2003 e anche qualche retroscena delle sue reazioni nel momento in cui ha scelto il trasferimento in Liguria.
Le parole di Rajbar
Sapevamo che c’era qualcosa di più in Tio fin dall’inizio. Dal punto di vista calcistico comunque, la testa, se così si può dire, era al posto giusto. Ricordo che quando lo chiamai per il trasferimento allo Spezia, la sua prima domanda fu se il club avesse abbastanza soldi per essere ancora più stabile e se i suoi compagni avrebbero avuto uno stipendio. Mi ha davvero piacevolmente sorpreso con questo tipo di pensiero. Sono contento che abbia creduto nella storia che abbiamo scritto insieme, e grazie ad Ante Šimundža per averne iniziato lo sviluppo ea Damir Čontala, che l’ha continuata e finita. La visione del club è tale che cerchiamo di produrre ancora più calciatori come Tio. Abbiamo dimostrato alla Slovenia che è possibile produrre calciatori che passano in uno dei cinque migliori campionati.
Le parole di Kuzmic
Tio è diventato un ottimo calciatore al Mura e ha confermato ancora una volta la nostra strategia e filosofia, dove poniamo grande enfasi sul lavoro con i giovani. Ci auguriamo che Tio non sia l’unico a trasferirsi da Mura in una delle cinque leghe, ma che altri lo seguano con impegno e sacrificio. A questo punto devo anche ringraziare Amir Ružnić, che ha sempre aiutato nella crescita del calciatore e successivamente anche nel trasferimento, dove siamo arrivati al punto in cui siamo ora. Allo stesso tempo, vorrei anche ringraziare lo Spezia per la corretta collaborazione durante le trattative. Va sottolineato che Tio Cipot sta ponendo una nuova pietra miliare a Mura. Il compenso record, che ammonta a quasi un milione di euro, potrebbe in futuro superare di gran lunga la cifra citata con i bonus. Infine, grazie a Tiot per aver creduto nel nostro progetto, grazie per tutti gli spettacoli a Charno-Beylon e buona fortuna per la tua futura carriera. Le porte della Fagiania saranno sempre aperte per lui.
LE NOSTRE PAGELLE DEL MATCH
GOTTI: “FINO AL 4-2 CI HO CREDUTO, ESPOSITO? BELL’IMPATTO”
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