PAGELLE SP – Attacco spuntato, Holm subito KO. Agudelo ci prova

Di seguito vi proponiamo i migliori e i peggiori della gara fra Spezia e Roma, match che chiude il girone di andata del campionato di Serie A (VOTATE I VOSTRI MIGLIORI IN CAMPO!):

DRAGOWSKI 6 – Deve disinnescare un fendente di El Shaarawy nel primo tempo, poi sui gol non può nulla. Bell’intervento a metà ripresa su un colpo di testa di Abraham.

HRISTOV 5,5 – Gotti gli rinnova la fiducia dopo Bergamo e lui ripaga con un paio di interventi di qualità. Non si intende al meglio con Caldara in occasione del gol ospite. (Dal 45′ ESPOSITO 5,5 – Brutto errore nel lancio che favorisce il contropiede dello 0-2. Poi anche qualche intervento pregevole e sprazzi di personalità, ma paga lo scotto del salto di categoria). 

CALDARA 5 – Chiamato a sostituire Kiwior sfodera una buona prestazione nella prima mezz’ora. Si intende male con Hristov sul primo  gol della Roma, poi si lascia andare via troppo facilmente Abraham in occasione del raddoppio. 

AMIAN 6 – Schierato da centro-sinistra deve fronteggiare un frizzante Dybala e non sfigura. Poi passa sulla sinistra e continua a dare il suo apporto. 

HOLM SV – Qualche guizzo, poi quasi subito è costretto ad alzare bandiera bianca per infortunio muscolare. (Dal 11′ FERRER 6 – Primo tempo in fascia, poi prende il posto di Hristov nei tre dietro. Si compra bene con El Shaarawy)

AMPADU 6 – Nel centrocampo aquilotto è quello che ci mette più foga e anche quello che alla fine è più concreto. 

BOURABIA 6 – Prova a dare ordine e geometria al centrocampo, ci riesce fino al gol avversario. Lascia il posto a inizio ripresa. (Dal 54′ KOVALENKO 5 – Tanti errori e poca lucidità. Quando va al tiro trova il muro. Ancora troppo lento, fa fatica al cospetto dell’impianto avversario).  

AGUDELO 6 – Mezzala con licenza di offendere, fa pressing a tutto campo sulle linee arretrate avversarie e non tira mai indietro il piede. Qualche errore c’è anche per lui, ma lotta su ogni pallone anche se non riesce mai a trovare il varco giusto per battere a rete. 

RECA 6 – Dalla sua parte c’è Celik, che nei duelli non si lascia intimidire. Ma anche il polacco è un osso duro e gli va via spesso. Prova a mettersi in proprio con una bella conclusione dalla distanza che finisce alta. (Dal 78′ MOUTINHO SV)

VERDE 5 – Ritrova la Serie A dopo due mesi di attesa (pausa compresa) ed è chiamato ad agire da partner di Gyasi. Tanta corsa e qualche intuizione, ma non si accende. (Dal 45′ MALDINI 5,5 – Si vede per un tiro potente che finisce alto). 

GYASI 5 – Non è Nzola e si vede. Lì davanti gli arrivano anche pochi palloni, ma non ha la dirompenza del collega. Da capitano ha almeno il merito di spronare i suoi e di lottare fino all’ultimo. 

all. GOTTI 5,5 – La partita si presentava già come un’impresa dalle premesse, sul campo è stato ancor più difficile. Lo Spezia regge poco più di 40′ prima di incassare lo svantaggio e poi va in affanno, anche se viene nella realtà punito praticamente sugli unici errori concessi. La sensazione è che la Roma faccia davvero il minimo indispensabile per vincere la partita e i suoi non abbiano le carte per contrastare i giallorossi. Perde anche Holm per infortunio e Bologna è già dietro l’angolo.