A pochi giorni dalla fine del mercato resta ancora una grande domanda in casa Spezia: chi sarà il nuovo attaccante per Luca Gotti? Il casting resta aperto, in attesa di una soluzione probabilmente sempre più last minute, visto il poco tempo a disposizione. Il Secolo XIX ma anche altri quotidiani fanno il punto sulle possibili trattative in corso d’opera.
Eldor Shomurodov
Sull’uzbeko ci sono tanti club e lo Spezia non parrebbe troppo in vantaggio rispetto ad esempio al Nizza e al Bayer Leverkusen, che hanno disponibilità più ampie. I Platek hanno infatti messo sul piatto un’offerta più bassa e il giocatore ha un ingaggio elevato. Ma nel pre-gara di Spezia-Roma Pinto e Macia hanno dialogato a lungo. Attenzione, però, a un possibile cambio di strategia: secondo La Gazzetta Dello Sport, il club giallorosso avrebbe deciso di accettare anche i prestiti onerosi con diritto di riscatto pur di liberarsi del giocatore. E così con qualcosa in più di un milione versato dallo Spezia la trattativa potrebbe essere ancora in piedi. Di avviso simile anche il Corriere Dello Sport, che parla di circa 1,5 milioni versabili dalla dirigenza ligure per un prestito oneroso con diritto di riscatto. In questo senso, una presa di posizione di Gotti in prima persona potrebbe far capire al calciatore quanto possa essere utile per la squadra e sbloccare qualche resistenza.
Gli altri
Secondo il quotidiano genovese, poi, anche il profilo di Erik Botheim della Salernitana resta una carta possibile. Come si legge, per ora il norvegese fa resistenza ad andare in prestito, ma nel weekend ci sarà un incontro con gli agenti per provare a forzare la mano. Più defilate le candidature di Elis (che potrebbe finire in MLS), Bakambu (tramontata) o anche Frigan (costo alto). La sensazione è che sia questione di ore un’accelerata per dare finalmente a Gotti un attaccante per la seconda parte di campionato.