Spezia, tre colpi in vista di giugno: Mosor e non solo

Macia ha monitorato anche altre situazioni, tenendo in caldo giocatori che possono tornare utili a giugno. In primis quella descritta già negli scorsi giorni da Il Secolo XIX del difensore polacco Mosor. Anche ieri dalla Polonia sono arrivate certezze sull’operazione, tenendo conto che comunque il calciatore ha già comunicato al club, il Piast Gliwice, formazione che milita nella massima divisione del suo paese, che non rinnoverà il suo contratto in scadenza nel giugno 2024. Il difensore centrale classe 2003 si appresterebbe alla firma con il club bianco, disposto a pagare una cifra di poco superiore ai tre milioni di euro, dopo il no degli agenti al Galatasaray, che arrivava ad offrire poco meno.

Monitorati anche Christensen e Zuppel

Altro elemento sotto monitor è Jacob Christensen del Nordsjaelland, centrocampista classe 2001. Tra le ultime operazioni anche quella del prestito dell’attaccante Zuppel, ceduto al Francavilla. Come aveva anticipato negli scorsi giorni lo stesso Eduardo Macia, la società non avrebbe atteso gli ultimi minuti per completare la rosa con nuovi innesti e così è stato. Una programmazione chiara che aveva portato a completare il quadro settimane prima, con l’affare Shomurodov, per lunghi tratti irraggiungibile, che poi ha aperto una soluzione ideale, ma che era stato seguito con attenzione dai dirigenti fino dopo la gara con la Roma, quando proprio il colloquio tra Macia e Pinto aveva aperto al prestito senza obblighi. Un mercato che si chiude con un attivo di circa 31 milioni e con lo Spezia che resta tra le più dinamiche in assoluto nel quadro generale. Qualche perplessità su alcune scelte resta. La salvezza è il vero obiettivo essenziale anche per valutare come procedere in futuro.

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