Il retroscena su Kiwior: era del Napoli, ma poi è arrivato l’Arsenal

In un intervista rilasciata nella giornata di ieri, uno degli agenti di Jakub Kiwior, Sasha Baranov, ha confermato quanto scritto a suo tempo dal Il Secolo XIX sul futuro del centrale della nazionale polacca. Il Napoli lo aveva in mano, accordo di opzione concordato contemporaneamente al rinnovo ed adeguamento di Lobotka, con rinvio a giugno. Poi però l’Arsenal ha rotto il fronte, portando una montagna di soldi. I partenopei volevano Kiwior, piaceva molto – ha commentato Baranov – ma Giuntoli era stato chiaro con noi: non lo avrebbe mai preso a gennaio, con la squadra che andava benissimo e non avrebbero toccato nulla. Ma sono arrivati gli inglesi, in questo caso l’offerta dell’Arsenal, che era irrifiutabile e che ha cambiato tutto l’orizzonte. Kiwior a quel punto voleva davvero andare là. Un affare che ha portato nelle casse dello Spezia 17,5 milioni di sterline, più 3,8 ulteriori milioni di sterline di bonus. Ulteriori 5 milioni di euro sono serviti invece per la mediazione di una società inglese e per gli agenti. Lo Spezia non ha pagato alcuna transazione, commissione ed alcun procuratore. Un affare che è arrivato preconfezionato dall’Inghilterra.

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