21 Novembre 2020 - 14:03

L’Atalanta non perde mai con le neopromosse. Ma dopo la sosta le cose cambiano

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Gasperini è parso scocciato e infastidito dalle continue soste per la Nazionale (QUI LE SUE PAROLE), che portano i suoi in giro per il mondo. Infatti ha dovuto rinunciare a otto giocatori dalla gara contro l’Inter e quattro di loro ha deciso di non convocarli per la trasferta di Cesena. Si tratta di Djimsiti, Hateboer, Mojica e Muriel. Il difensore albanese ha giocato nel giro di pochi giorni contro Kazakistan e Bielorussia. L’esterno olandese, invece, è sceso in campo contro Bosnia e Polonia. Mentre i due colombiani hanno disputato le gare contro Uruguay ed Ecuador.

Quindi è logico che il tecnico nerazzurro, abbia dovuto rinunciare a loro per la sfida contro lo Spezia. Hanno da recuperare le fatiche della Nazionale, tra partite e viaggi. Se non altro può consolarsi con il rientro in gruppo di Gosens e De Roon e con un calendario che per mesi non vedrà interruzioni. Fino a marzo potrà contare di avere tutto il gruppo al completo, per lavorare con continuità e poter così spiccare il volo senza alti e bassi. Lo riporta La Gazzetta Dello Sport, che sottolinea come il tecnico della Dea non abbia tutti i torti a lamentarsi, perché dopo le soste non ha mai fatto bene.
Ottobre 2019: Lazio-Atalanta 3-3. Novembre 2019: Atalanta-Juventus 1-3. Ottobre 2020: Napoli-Atalanta 4-1. Tre indizi forse fanno una prova sottolinea la rosea. Ma c’è anche un’altra curiosità: nelle ultime dieci gare contro neopromosse in A, l’Atalanta non ha mai perso e ha inanellato 26 punti sui 30 disponibili.

 

 

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