Pur in una stagione in Serie C dove molti sono i rimpianti dello Spezia per una classifica non in linea con le aspettative, con l’attenuante di una squadra costruita troppo in fretta e solo ora, con molte ragazze straniere, qualche risultato arriva. I quarti di finale di Coppa Italia sono un bel traguardo e il 5 marzo la sfida contro il Lumezzane (a giorni il sorteggio per chi giocherà in casa in gara unica ) potrebbe aprire orizzonti incredibili. Comunque, oltre a questo, c’è soddisfazione per le continue convocazioni di alcune aquilotte nella rappresentativa ligure e nella Under 20 nazionale Lnd. Maarouf (spezzina) e Giordano portieri del 2003, Lisa Duce, l’altra spezzina, poi Mazzieri, Girolamo e Viscuso. In prima squadra lo spazio è ancora poco, ma nelle rappresentative sono il valore aggiunto.
L’intervista
Parliamo oggi di Sofia Viscuso, terza di tre sorelle tutte calciatrici, classe 2004, studentessa modello del Parentucelli-Arzelà e difensore brava con i piedi. Nata a Palermo, ha fatto la trafila delle giovanili e la scorsa stagione, a soli 17 anni, un campionato di Serie B con le rosanero. Queste le sue parole sull’esperienza che sta vivendo rilasciate a La Nazione: «Sono contenta, siamo un gruppo che si sta formando e per me è esperienza importante». Solo tu in Lnd nazionale. «Magari perché gioco un po’ di più delle compagne, ma anche le altre meriterebbero di essere convocate. Comunque c’è la rappresentativa ligure dove abbiamo più spazio e siamo una squadra forte che ci darà soddisfazioni». Il campionato? «E’ molto difficile, sto facendo esperienza e alla Spezia mi trovo molto bene».