Questo martedì 14 febbraio sarà ricordato come una giornata a dir poco bollente in casa Spezia, con riunioni che si sono succedute fino a tarda sera. Il responsabile dell’area tecnica Eduardo Macia, al quale la proprietà ha delegato ampi poteri decisionali, si è chiuso nel suo ufficio del ‘Ferdeghini, insieme al ds Stefano Melissano, per analizzare la situazione delicata che si è venuta a determinare. Riflessioni e colloqui svolti fino a tarda ora per comprendere la soluzione ideale da adottare per ciò che riguarda la guida tecnica della formazione bianca. Luca Gotti, che anche ieri era regolarmente presente al centro sportivo di Follo a dirigere la seconda seduta settimanale, resta fortemente in bilico. Come scrive La Nazione, ovviamente i massimi dirigenti dell’area tecnica aquilotta hanno approfondito il tutto con il presidente Philip Platek, arrivato in tarda sera in città dopo aver partecipato nel pomeriggio all’assemblea di Lega di Serie A insieme all’ ad Nicolò Peri.
La tremenda attesa
Oggi è attesa una decisione, in un senso o nell’altro, con la soluzione interna che contempla la promozione in prima squadra di Fabrizio Lorieri, coadiuvato da Claudio Terz. Una scelta che seguirebbe la logica di ridurre i rischi che puntare su un nuovo allenatore determinerebbe, visto che al neo tecnico si dovrebbe concedere il tempo di conoscere nel dettaglio la rosa. Da qui l’idea di puntare, in caso di esonero di Gotti, sulle risorse interne che già conoscono molto bene l’ambiente. Non arriverà Paulo Sousa, molto stimato da Macia per averlo avuto come tecnico alla Fiorentina e al Bordeaux, che dopo la recente esperienza alla guida del Flamengo è in dirittura di arrivo alla Salernitana per il dopo Nicola. In stand-by le quotazioni di Leonardo Semplici, che Macia conosce bene per averlo avuto alla Primavera della Fiorentina.