Albin Ekdal non è ancora pronto per tornare in patria e magari chiudere lì la carriera. Il centrocampista, svincolatosi in estate dalla Sampdoria, ha invece firmato per lo Spezia con la consapevolezza di poter dare ancora molto alla Serie A. Un campionato nel quale milita ormai dal 2008 vestendo le maglie di Bologna, Juventus, Samp e Spezia, con una piccola parentesi all’Amburgo. In un’intervista al portale svedese Sportsbladet, il centrocampista ha raccontato un retroscena di mercato relativo alla scorsa estate.
Sirene scandinave
A luglio, prima che arrivasse lo Spezia, si fece avanti lo Djurgården, fra i più importanti club della massima serie svedese: “Avevo ancora interessi dalla Serie A, uno fra i campionati migliori. Non ero pronto a tornare a casa. Allo stesso tempo il tecnico Andersson mi ha pregato in ginocchio di tornare, ma io volevo ancora continuare ai massimi livelli” le parole del giocatore. Il nuovo contratto scade nel 2024, ma è ancora troppo presto per dire se sarà allora il momento: “Non ne ho idea, ma è la mia squadra e fra quelle che seguivo fin da piccolo. Anche i miei idoli hanno giocato lì. Ma voglio giocare lì solo se sento di poter dare il mio contributo” spiega. Come riferisce il portale, anche il Copenhagen si era interessato all numero 8, che a 33 anni ha però sentito ancora il bisogno di competere ad alto livello.
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