Si è concretizzato il primo esonero in casa Spezia da quando la squadra è in Serie A. A pagarne le conseguenze è Luca Gotti, che lascia così la guida tecnica del club nelle mani della coppia Lorieri-Terzi, che dopo la partita con la Juventus avranno un nuovo capo allenatore. Con tutta probabilità sarà Leonardo Semplici, nome che si è già acceso nelle scorse ore e che presto potrebbe arrivare nel Golfo dei Poeti.
I motivi
Una decisione che La Nazione definisce sofferta, maturata dopo una lunga riflessione e diventata realtà dopo il deludente pareggio di Empoli. Macia ha analizzato le sensazioni provenienti dalla squadra e dallo staff tecnico prima di arrivare all’epilogo, a questo punto difficile da evitare. Da sottolineare come la decisione estrema non sia di particolare gradimento per l’attuale direttore dell’area tecnica, che in carriera aveva esonerato fin qui soltanto Pepe Mel al Betis. Decisione naturalmente condivisa con la proprietà americana, in una “lungaggine” di fuso orario che non ha permesso subito l’ok definitivo. Il Secolo XIX ricorda invece come fossero sette anni che lo Spezia non esonerava un allenatore: l’ultimo era stato Nenad Bjelica nel 2015, cui subentrò Di Carlo. Il quotidiano riporta anche un’altra curiosità: anche nell’esonero patito in casa Udinese, Gotti pagò un risultato con l’Empoli, anche se allora fu una sconfitta. Con l’addio del tecnico, di fatto, si azzera quasi l’organigramma precedente, visto che dal tecnico a Pecini è iniziato un nuovo corso. La classifica, in più, si è complicata da sola e qualche scelta da parte sua non ha proprio convinto. E ora inizierà una nuova storia.
LO SPEZIA CERCA UNA SCOSSA E INTANTO GOTTI PAGA PER TUTTI
Esonerare Gotti è stata la scelta giusta? Total Voters: 459
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