3 Marzo 2023 - 15:11

Semplici: “Carattere e DNA vincente, tutti insieme possiamo salvarci”

post

Conferenza stampa di vigilia per Leonardo Semplici, allenatore delle Aquile, che in sala stampa ha presentato la delicata sfida contro il Verona. Il tecnico delle Aquile ha espresso tanti concetti, ripartendo dal grande calore ricevuto ieri all’allenamento a porte aperte. Ecco tutte le considerazioni.

Sulla gara di Udine: “La prestazione mi è piaciuta, non si poteva prendere molto di più. Il merito va al gruppo che si è messo da subito a disposizione. Mi ha soddisfatto e ho visto un gruppo con personalità, abbiamo segnato e rischiato il bis. In A ci sono avversari importanti e l’Udinese lo era, abbiamo sofferto ma da squadra: siamo andati sotto ma senza disunirci e pareggiando meritatamente. Spero sia di buon auspicio per il prosieguo. 

Sull’allenamento di ieri: “L’atteggiamento emotivo è determinante, ringrazio il pubblico e i tifosi, è un aspetto vitale per l’obiettivo. Le partite in casa saranno importantissime perché contare sull’appoggio dei tifosi sarà fondamentale. Mi ha fatto molto piacere e abbiamo deciso di aprire per far sentire ai ragazzi la vicinanza. Penso sia una connessione importante che può portarci a raggiungere l’obiettivo tutti insieme”.

Sulla pressione: “Sarà una gara importante ma non cambierà il futuro. Un risultato positivo potrebbe darci slancio, ma qualsiasi risultato non sarà determinante per l’obiettivo finale. Mancheranno altre 13 partite, con tanti punti ancora a disposizione. Va affrontata con attenzione e rispetto contro un avversario in ripresa, noi vogliamo fare prestazioni per portare risultati per dare soddisfazione alla società e ai tifosi”.

Su cosa non fare: “Sarebbe scontato parlare del risultato, ma sono stato contento di aver trovato un gruppo dalla grande disponibilità nonostante una classifica non perfetta. Ho trovato molta unità e penso sia un bel punto di partenza. Sono convinto che potremo riuscire a fare sempre la partita mettendo in campo le nostre qualità. Sto lavorando anche a livello mentale oltre che fisico, per far sì che i ragazzi affrontino al meglio la partita. Voglio un DNA che permetta di fare la gara contro tutti”.

Su Zurkowski: “È un giocatore importante che penso possa darci una grossa mano. Partita dopo partita valuteremo tutte le sue caratteristiche, inquadrerò meglio le sue qualità ma è chiaro che in questo momento giochiamo con un 4-3-3 ma si parla soprattutto di occupazione dello spazio. Domenica abbiamo concluso con una difesa a tre, ma questa squadra può interpretare più moduli. Proverò a inserirlo nel modo giusto, non è ancora al top ma può essere importante per la partita”. 

Su Nzola e Shomurodov: “Da parte mia c’è l’intenzione di farli giocare insieme. Bisogna avere un equilibrio che faccia supportare questa scelta, con allenamenti e condizioni buone, ma penso sia una soluzione fattibile. Mi auguro di farli partire presto dall’inizio insieme, forse anche domenica. Ci sono giocatori in grado di incidere più di altri nella scelta finale”.

Su Agudelo: “Sono contento, è tornato ad essere determinante. Ha grande disponibilità e mi fa piacere. Parlo dei singoli, ma preferisco parlare di gruppo e di squadra, del noi e non dell’io.

Sul Verona: “Rispetto all’andata la classifica è cambiata. Ma l’Hellas in queste ultime partite ha dimostrato di aver acquisito un DNA importante. Sono aggressivi e bravi a rubare palla e ripartire, non molano mai e hanno precise caratteristiche. Ci aspetta una partita caratteriale importante, da ribattere colpo su colpo. Servirà maggiore aggressività rispetto a Udine, anche nel palleggio. Dobbiamo portare più giocatori vicino alla porta per avere altre frecce nell’arco”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *