Spezia-Verona è una partita da non sbagliare per le Aquile, anche per sfatare un brutto trend che i bianchi hanno inanellato negli ultimi precedenti. Come ricorda Il Secolo XIX oggi in edicola, infatti, le ultime cinque sfide al Picco hanno visto solo altrettante vittorie gialloblu. In Serie A sono arrivate due vittorie: l’1-2 dell’anno scorso con la doppietta di Caprari (e rete di Erlic) e lo 0-1 della stagione precedente con eurogol in rovesciata di Zaccagni.
Serie B, grandi gioie e dispiaceri
Nel recente periodo, anche la B ha visto imporsi sempre i veneti: 1-2 nel 2019 con vantaggio di Mora e reti ancora di Zaccagni e Gustafson, 1-4 nello stesso anno con rete della bandiera di casa di Granoche. Il quinto successo veronese rimanda al 2013: 0-1 con gol di Cacia. Per ritrovare l’ultimo successo bianco bisogna risalire al 24 ottobre 2010: 1-0 con rete di Vannucchi su rigore. I pochi successi fanno però da contraltare alla splendida salvezza del 2007 (rievocata in Veneto ancora oggi), con il successo per 2-1 (Sibilano e Do Prado) che spalancò le porte alla permanenza in B. Ancora nel tempo ritroviamo il successo spezzino per 1-0 (Malavasi) nel 1951, mentre negli anni ’30 e ’40 troviamo altre due vittorie larghe aquilotte per 4-0 e 3-1. Bene anche i precedenti del 1937/’38 e del 1948/’49 con altrettanti successi di casa per 2-1. A chiudere, dopo il primo incontro ufficiale datato 1921 (con successo 2-1 Hellas), altre due vittorie ospiti nel 1923/’24, ’29/’30 e ’30/’31. Tre sono i pareggi, tutti per 1-1, risalenti agli anni ’20 e ’30.