Anche se i precedenti parlano chiaro a favore dei veronesi, l’Hellas che farà oggi visita al Picco non sarà lo stesso degli anni scorsi: due stagioni fa decise Zaccagni con un eurogol, l’anno scorso toccò a Caprari con una doppietta, ma oggi nessuno di questi gioca più nelle file gialloblu. Oggi la squadra di Zaffaroni e Bocchetti manca di un giocatore “spaccadifese” e soprattutto in attacco stanno cercando di inventarsi qualcosa. Lo Spezia, invece, ha eccome gente su cui fare affidamento, a partire da Mbala Nzola, in grado di segnare da solo 11 dei 21 gol della sua squadra, il 52%: quasi un record europeo.
Delicatissima
Spezia-Verona oggi – scrive La Gazzetta Dello Sport – sarà un crocevia importante per la salvezza. Le Aquile vinsero all’andata al Bentegodi e oggi sono chiamate a stoppare l’accenno di rimonta avversario, che dall’inizio del 2023 ha già recuperato 5 punti. Al di là della considerazione precedente sui marcatori, le due squadre segnano poco: 21 i bianchi e 20 i gialloblu, che ne hanno però raccolte ben 7 dai difensori. E fra i duelli più interessanti di giornata ci sarà sicuramente quello fra Nzola e Hien: un confronto già misurato all’andata quando il centrale entrò al posto di Günter. Allora l’angolano fece doppietta, ma anche il Verona ha svoltato. Oggi sarà il campo a parlare.