Sulle pagine de La Gazzetta Dello Sport oggi in edicola si ripercorre la storia di Daniel Maldini, in una di quelle notti che sembrano scritte come se ci fosse un copione da rispettare . Dopo l’intervallo, l’ex Milan è subentrato e dopo 45′ di Inter il suo ingresso in campo annuncia quella che sarà un’altra serata nera per Inzaghi. E dopo dieci minuti arriva la conferma, facendo impazzire il Picco come aveva fatto un anno fa ma da avversario con la maglia rossonera. Stavolta, però, la rete arriva con un destro incrociato dolce nell’angolino. La soddisfazione liberatoria non poteva mancare per il figlio d’arte, meritata.
Nemico storico
La rosea si chiede dove sarà stato ieri papà Paolo mentre suo figlio affondava i rivali di una vita. Daniel è nato milanista ed è del Milan: indirettamente potrebbe aver fatto un bel regalo non da poco ai “suoi” rossoneri nella corsa Champions. Uno bello lo ha fatto in primis a Semplici, perché lo Spezia non trovava i tre punti in casa da settembre contro la Sampdoria e ora la classifica ha un’altra faccia. A Maldini non mancano coraggio e personalità: al Picco aveva siglato il primo gol in A alla prima da titolare, quest’anno ha segnato proprio ai rossoneri a San Siro e ora ai cugini. Sembra tutto scritto, già da prima.
LE NOSTRE PAGELLE DEL MATCH
SEMPLICI: “RISULTATO DAVVERO IMPORTANTE PER UN GRUPPO UNITO”
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