Si incrociano nuovamente in campionato le strade di Spezia e Sassuolo, due società che nel recente passato hanno spesso collaborato in ottica mercato pur non facendosi mai complimenti sul campo da gioco. Il bilancio riporta 9 precedenti tra Serie A, Serie B e Coppa Italia con un saldo di 6 vittorie neroverdi, una vittoria dello Spezia e 2 pareggi con finali di gara spesso infuocati. Leonardo Semplici ha sottolineato le difficoltà della trasferta di oggi al Mapei, non solo perché lo Spezia è la squadra contro cui il Sassuolo ha segnato più gol in serie A ben 13 nelle cinque sfide. A preoccupare Semplici è il fatto che la squadra di Dionisi è ripartita a razzo dopo un inizio stagione deludente, collezionando punti e ottime prestazioni. Da metà gennaio gli emiliani hanno rimesso le cose a posto pareggiando contro Monza e Udinese, vincendo 5 a 2 a San Siro contro il Milan e superando di misura la Dea prima di infilare – dopo il ko contro il Napoli – tre vittorie consecutive contro Lecce, Cremonese e Roma all’Olimpico, a dimostrazione dell’ottimo stato di forma. I numeri parlano chiaro: nelle ultime sette gare solo il Napoli capolista ha conquistato più punti del Sassuolo – 18 contro 16 – ma nello stesso periodo i neroverdi sono la squadra ad aver segnato più gol in Serie A, ben 16.
Il duello tra Nzola ed Erlic
In campo sarà da seguire con attenzione il duello tra due colossi come Mbala Nzola e Martin Erlic. Al di là del risultato l’ex difensore centrale delle Aquile è rimasto nel cuore non solo dei tifosi del Picco, che saliranno in almeno mille a sostenere la squadra di Semplici, ma anche di molti giocatori dello Spezia. Tra loro sicuramente il capitano Emmanuel Gyasi, a sua volta legato alla squadra emiliana da motivi affettivi personali – la fidanzata Carolina è la figlia del direttore sportivo dei neroverdi Giovanni Rossi – ma anche calcistici, perché il Sassuolo è una delle tre formazioni contro cui ha segnato due reti in Serie A, insieme a Cagliari e Parma. Come scrive il Secolo XIX, con Erlic tra gli ex da ricordare anche il difensore Riccardo Marchizza, reinventato laterale da Vincenzo Italiano, di proprietà anche il 2002 Janis Antiste, finito poi in prestito all’Amiens. Quest’anno il Sassuolo veleggia in tredicesima posizione con 33 punti, il suo rilancio è coinciso sicuramente con quello di capitan Berardi, a quota 5 gol dopo il gol contro la Roma, ma anche dalla rivelazione ’98 Armand Laurentié, ala destra francese a quota 7 reti.