Janne Andersson rilancia Albin Ekdal, a sua volta rilanciato dallo Spezia. Nell’ultima parte della gestione Luca Gotti, e nell’avvio di quella di Leonardo Semplici, è lui uno degli elementi che sembrano aver raggiunto il top della condizione psico-fisica, dando una grande mano al gruppo. Un calciatore che Gotti non voleva cedere a gennaio (fondamentale per il gruppo e l’esperienza) e che prima di lui l’area tecnica forzò per avere in rosa. Come scrive Il Secolo XIX, lo svedese torna nella sua nazionale e giocherà titolare quasi sicuramente venerdì contro il Belgio nel primo match di qualificazione ad euro 2024 degli scandinavi. Andersson, che ricordiamo era al Picco per la gara contro la Juventus al fianco del suo primo collaboratore, Peter Wettergren, per sincerarsi di persona della ritrovata condizione del suo centrocampista.
Le parole di Andersson su Ekdal
Nella conferenza stampa che ha dato il via al raduno dei calciatori svedesi lunedì scorso, ha speso importanti parole per Ekdal e per quello che lui può dare. «Quando Albin è con noi, spesso otteniamo buoni risultati. Ha avuto un problema fisico, un infortunio che l’ha perseguitato per quasi un anno, complicandogli la carriera. Ha un modo di giocare apprezzato dall’esterno, fa vedere in campo ciò che è importante, il che significa che coinvolge gli altri, li rende partecipi e riesce a far girare al meglio tutta la squadra. È molto importante per noi e vogliamo sfruttarlo al massimo. Con lui possiamo impostare il gioco offensivo di cui abbiamo tanto parlato, basato sulle caratteristiche dei giocatori legate ai nostri principi». Il rinato Ekdal, che sarà vice capitano e che ritrova anche Ibrahimovic, può dare una mano a raggiungere l’obiettivo che la Svezia si pone, con la squadra pronta ad affrontare una nuova sfida. Janne Andersson vede il Belgio come favorito in un girone che comprende anche Austria, Estonia e l’avversaria di lunedì prossimo, Azerbaigian. Si qualificano direttamente le prime due del girone.