Il prossimo futuro dello Spezia passa anche dal suo quartier generale. E così il club ha deciso di puntare forte su Follo: una sola offerta nel bando lanciato dal Comune per la gestione del comunale ed è proprio quella della società di Via Melara. Idee chiare per i Platek, che avranno così la possibilità di gestire tutta l’impiantistica della cittadella sportiva, con la possibilità di lavorarci con investimenti per creare nuove strutture.
Corsa in solitaria
Come riporta La Nazione, la gestione prende lo stadio comunale, il calcio sussidiario a 11 e le strutture collegate e ieri mattina in municipio si è proceduto all’apertura del plico riguardante lo Spezia Calcio. La prossima settimana si concluderà la verifica documentale e poi si procederà con l’assegnazione degli impianti e del contratto, facendo di fatto continuare il rapporto fra le Aquile e la bassa Val di Vara.
I dettagli del progetto
Si parla di una concessione di nove anni rinnovabile per altrettanti, con 48.000 euro oltre iva il canone annuale per il Comune, con un valore complessivo di 864.000 euro, ma dà anche l’opportunità all’aggiudicatario di investire ulteriormente per ampliare le strutture. In questo senso, da tempo si punta sull’area dell’ex maneggio: una volta realizzati gli argini a protezione delle zone sportive, si sbloccherà la possibilità di realizzare un nuovo campo a 11. A tal proposito – si legge – proprio una settimana fa, la Regione ha disposto l’occupazione d’urgenza delle aree interessate al progetto delle difese spondali lungo il fiume. Quindi, a chiudere, lo Spezia non avrebbe solo la possibilità di realizzare un nuovo campo, ma potrebbe investire per migliorare le strutture sportive e di servizio.
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