Sulle pagine de La Nazione oggi in edicola si ripercorre la sfida fra Fiorentina e Spezia anche dal punto di vista di Vincenzo Italiano, che dopo aver scritto la storia nel Golfo Dei Poeti ha accettato la corte dei viola rompendo di fatto l’idillio con il suo passato. Dalla celebre frase “sono stato sottopagato per due anni” a Moena fino ai rapporti rimasti tesi con la sua ex tifoseria, quello del passato è un capitolo ormai chiuso in un cassetto.
Svolta
Ma intanto, sul campo, a Firenze ha dimostrato tutta la sua qualità infondendo nuova linfa a un gruppo in difficoltà, rimettendo in sesto anche la stagione attuale dopo una brutta piega, anche grazie al passaggio al 4-2-3-1 (mettendo fine al suo integralismo). Italiano è cresciuto, maturato, la Fiorentina oggi è una palestra tattica, con lavoro su gambe e cervello. Lo Spezia è invece partito malino e ora sta risalendo la china grazie a un fiorentino come Leonardo Semplici: i due di sicuro si abbracceranno prima della sfida: almeno fra loro la stima è altissima.
SFIDA SENZA SCONTI: VIOLA PER LA STORIA, SPEZIA PER LA SALVEZZA
LE PROBABILI FORMAZIONI DEL MATCH