Vi proponiamo un estratto del commento di Paolo Ardito questa mattina su Il Secolo XIX in seguito al pareggio delle Aquile al Franchi:
La parabola delle meraviglie è quel luogo geometrico iniziato da Dragowski e completato da Nzola. Come un arcobaleno dopo il temporale. Prima la saetta di Biraghi, che ruba palla a Gyasi e fulmina Wisniewski, costringendolo all’autogol, modello Caldara. E poi, come detto, la magica parabola con un inizio e una fine disegnata dai calciatori più rappresentativi di questo Spezia: Dragowski e Nzola, appunto. Il primo chiamato spesso a confezionare miracoli tra i pali, il secondo a risolvere i problemi offensivi di una squadra costruita per la salvezza e che partita dopo partita sta raggiungendo a piccoli passi il suo traguardo. Il pareggio di Firenze ha l’immagine del sole che ride per la comitiva spezzina.
SEMPLICI IN CONFERENZA: “HO RINCUORATO SHOMA, ABBIAMO VALORE”
LE NOSTRE PAGELLE DEL MATCH
Votate i vostri tre migliori di Spezia-Sampdoria
- Lapadula (27%, 222 Votes)
- S. Esposito (24%, 200 Votes)
- Hristov (11%, 91 Votes)
- Bandinelli (11%, 91 Votes)
- P. Esposito (7%, 60 Votes)
- Gori (7%, 54 Votes)
- Bertola (5%, 41 Votes)
- Aurelio (3%, 28 Votes)
- Wiśniewski (1%, 10 Votes)
- Elia (1%, 10 Votes)
- Mateju (0%, 4 Votes)
- Di Serio (0%, 3 Votes)
- Nagy (0%, 2 Votes)
- Candelari (0%, 2 Votes)
Total Voters: 309
